Trombetta

 

Trombettiere, banditore. “… E perché dal detto d’Aragona poco, e nulla si pensò fare il Pagamento di detti Cenzi decorsi a beneficio di detta Camera Ducale, in molto danno, e pregiudizio della Medema, per lo che d’esso Signor di Cafaro Erario ne fu ordinato il sequestro di dette tre Botteghe, affinché d’esso d’Aragona si fusse pigliato l’Espediente di fare il Pagamento di detta Summa, come stava obligato, dal quale non havendosi ciò procurato, alla fine fe’ quelle Subbastare d’Antonio Marasco, ordinario trombetta di questa Città, ad Sonum tubae, per tre Giorni continui, per li luoghi Soliti di questa Città, che si facea la vendita d’Esse tre Botteghe ut Supra contro d’esso d’Aragona, a nome, e d’ordine d’Esso di Cafaro Erario, per la sodisfatione di detti Cenzi decorsi, et alla fine, Sotto li due del Corrente Mese di febraro, dal detto trombetta ne fu accesa la Candela nel solito Luogo di questa Piazza, d’ordine d’Esso Signor Erario, e coll’assistenza del medemo personaliter, nel Solito Luogo di questa Piazza, ubi Similia fieri solent||…” (Nr Giuseppe Nesci di Dasà/ Monteleone, 14.2.1718). “… personalmente Costituti in presenza nostra Antonio Mancuso, ordinario Trombetta delle Corti di questa Città di Monteleone…”  (Nr Nicola Lo Schiavo di Monteleone, 6.3.1747).