Torretta
Casa colonica di dimensioni ridotte rispetto a quella che soleva chiamarsi torre (vedasi). “… E finalmente una casa a torretta con scala di fuori, con casaleno a canto, ed orto di dietro, siti in detta Terra di Calimera, limito l’eredi di Gallizzi, e via publica||, e più altre camere palaziate numero quattro, con vaglio a mezo, e scala, che sono casaleni diruti, limito li beni del Convento sorpresso detto del Santissimo Rosario, via publica, ed un’altra casa a solaro sotto via in detta Terra di Calimera, limito Domenico Tolino, e vie publiche||…” (Nr Giovanni Gerolamo Marsico di Altilia, abitante a Mileto, 20.10.1744). “… Anche in detta terra v’è una torretta dove si tiene il Parmento ed una stanza divisa in due dove sta il vigniero senza pagar pigione Domenico Monteleone…” (Catasto onciario del 1743, rivela del Dottor Antonio Prestia).“… Più una Torretta consistente in due camere, limito Francesco Petullà, via pubblica||, solamente soggetta al Capitale bollale di ducati otto, e sue annualità alla ragione del dieci per cento, dovuti alla Cappella del Santissimo Sagramento, ed alla Parrocchiale Chiesa di detto San Pietro per egual parte, e porzione||, e del resto franca…” (Nr Marco Antonio Catalano di Mileto, 28.11.1771).