Scosuto
Non ancora cucito. Era così chiamata la quantità di tessuto necessaria per cucire un indumento: una saja scosuta, un dubletto scosuto, erano espressioni usate rispettivamente per indicare la quantità di tessuto necessaria per cucire una saja, un dubletto, ecc.. “…Un paro di Lenzola nove con vitte di paula. Una saia scosuta di canne quattro di Capicciola a rosa secca. Una salauda rinarica nova...” (Nr Antonino Chiarello di San Costantino di Francica, 1.5.1661). “… Uno padiglione di Canne quindici di della delli diece scosto. Due para di lenzola novi simpij. Uno avanti letto lavorato allo tilaro, e due Cuscini novi con vitte di Paula…” (Nr Antonino Chiarello del Casale di San Costantino, pertinenze della Terra di Francica, 21.7.1669, folio 23 a fronte). “… Item sette Cammise femminine, una lavorata di Seta nera, e l’altri sei di diversi lavori. Item due dubbletti Cuttonini, cioè uno Cosuto, e l’altro Scosuto…” (Nr Antonino Chiarello del Casale di San Costantino, pertinenze della Terra di Francica, 21.7.1669, folio 23 a fronte).