Purgare la mora

 

Eliminare mediante una sanatoria gli effetti sfavorevoli conseguenti all’ingiustificato ritardo nell’adempiere le proprie obbligazioni. “… Ben vero, però, se detta Signora Prestia, suoi Eredi, e Successori volessero ammettere il Romano, suoi Eredi, e Successori alla purgazione della mora, con pagare tutt’i due, o più annui canoni maturati, dovrà continuare a valere il presente Contratto, coi Patti nello stesso stabiliti…” (Nr Francescantonio Corso di Nicotera, 1.9.1835).