Patto de non succedendo
Patto che era solito apporsi nelle rinunce, mediante il quale il rinunciante s’impegnava a favore del beneficiario della rinuncia a non accettare alcun tipo di successione. “… talmentecchè essa Signora Donna Maria Vittoria sia da oggi innanzi, ed in perpetuum, penitus esclusa dalli beni, iussi, eredità, e Successioni sudette in giudizio, et extra||, tanto per via di Testamento, quanto ab intestato||, con patto reale, e perpetuo de non succedendo||…” (Nr Gaetano Polito di Tropea, 16.8.1767).