Passerina/ passerino

 

Spiga di frumento rimasta nel campo dopo la mietitura, che, se non raccolta durante la spigolatura, sarebbe facile e ghiotta preda dei passeri nella loro disperata ricerca di cibo.“… E  volendosi dividere in Settembre di questo corrente anno, abbia d’avere solamente li lucri de’ grani che vengono seminati, e delle Terre che vorrà coltivare assieme, dedotte sempre le spese, e pesi, e li debiti che forse si faranno. E sopra li passerini, che forse li lucreranno nella raccolta del Novant’otto, fatigando assieme detto Francesco con detto suo Padre, deve avere la metà…” (Nr Giacomo Morabito di Scaliti, 28.5.1797).