Melarancio
Arancio dolce. “… Lo stesso spontaneamente e con giuramento, in virtù di convenzione con Don Domenico Papaleo della Città di Mileto avuta, e qui presente||, piglia ad annuo censo perpetuo, o sia ad enfiteusi, dall’antedetto di Papaleo presente, e concedente per fustem||, tre suoli di case solarate distrutte da’ tremuoti, con un orto contiguo di stoppalata una circa, inarborato con due melarangi, e tre ficaje, siti in detto Calimera, accanto l’orto di Francesco Farina, e di Domenico Crudo, il casaleno del Signor Barone, e via publica, cum integro statu||…”
(Nr Michelangelo Massara di Limbadi, 6.1.1795).