Giudice per i contratti
Il giudice per i contratti, la cui presenza, fino all’avvento dei Francesi, era obbligatoria nel Regno di Napoli allorchè si stipulava un contratto, serviva a garantire, soprattutto, che il contratto stesso fosse stipulato correttamente e nel rispetto delle leggi vigenti, che le parti ed i testimoni fossero effettivamente presenti e consapevoli del significato dell’atto e che l’eventuale pagamento, che, tra l’altro, doveva essere da lui eseguito materialmente con le sue proprie mani, fosse effettuato in maniera esatta e con monete di giusto peso ed aventi corso legale.