Fosso maestro
Il fosso principale scavato in un fondo per il deflusso delle acque, nel quale confluivano e dal quale defluivano gli altri fossi. “… Il sudetto Signor Don Cesare Brancia nella divisata sua qualità dichiara che la molteplicità degli esiti da lui fatti per conto del suo principale lo costrinse a prendere ad imprestito molte somme per supplire al pagamento della contribuzione fondiaria del passato anno mille ottocento ventisette, e porzione di quello del mille ottocento ventotto, fare lo spurgo del fosso maestro del Feudo di Ravello, e de’ fossi, gambitti, e manutenzione del lato del fiume Mammella da questa parte, per cui prese ad imprestito dal costituito Massaro Domenico de Bella la Somma di Docati Mille, e duecento in pronto contante…” (Nr Francescantonio Corso di Nicotera, 11.3.1829, folio 45 a fronte). “… Si è per patto espresso convenuto che, bisognandovi qualche Fosso maestro lungo il succennato fondo per quanto si appartiene alla sudetta Signora Baronessa, per difendere, e garentire il fondo stesso dall’immissione, e straripamento delle acque del fiume Mammella, in tal caso la costituta Signora Baronessa sarà tenuta, ed obbligata di costruirlo a Sue proprie spese, e li fittuarj sudetti saranno tenuti, ed obbligati di mantenerlo spurgato in ogni anno a loro carico…” (Nr Francescantonio Corso di Nicotera, 15.10.1834).