Fosso
Fossato per lo scolo dell’acqua piovana. “… e per il secondo fondo, detto Pietra, e Chiave, concesso come sopra in subaffitto per l’annua convenuta mercede locativa di Docati Cinquantacinque, pagabili in ogni mese di Agosto, durante il fitto Sudetto, e coll’obbligo ad essi Fittuarj di spurgare a loro proprie spese li fossi, e gambitti attualmente esistenti in detti fondi, mentre la costruzione de’ novelli fossi, qualora il bisogno lo richiedesse, restano a peso di esso Signor Barone…” (Nr Francescantonio Corso di Nicotera, 24.11.1832). “… e costruire ancora nel primo anno dell’affitto tutti quei fossi, e gambitti necessari alla manutenzione, e custodia del fondo istesso, ed i coloni sono tenuti di mantenere a di loro conto negli altri anni successivi li ripari medesimi…” (Nr Francescantonio Corso di Nicotera, 16.8.1833). “… Sarà nell’obbligo la sudetta Baronessa Signora Contestabile spedire nel primo Anno del Fitto una Compagnia di Vanghieri per fare a di Lei proprie Spese tutt’ i fossati che sono necessarj nel sudetto Fondo Ponticelli, e quindi negl’altri tre Anni del Fitto sarà semplicemente tenuta Spurgare a Sue Spese il Solo Fosso maestro…” (Nr Domenico Capria di Nicotera, 1.9.1844, folio 96 a fronte). “Essa Signora Anastasi non ha obbligo di somministrare acqua al Signor Brancia per la irrigazione del Fondo, ma Solamente curerà d’immettersi a Sue Spese quella necessaria per inaffiare le piante di agrumi ivi esistenti, come si era detto di Sopra; curerà eziandio di mantenere i fossati di chiusura, e le Banchine fatte per evitare le inondazioni del Mammella per come attualmente si trovano, come ancora si obbliga di spurgare i fossi maestri interni esistenti nel Fondo Suddetto…” (Nr Domenico Capria di Nicotera, 10.2.1870).