Forgia

 

Fucina. “… Ma la di loro fisica impotenza l’impedì a sodisfare esso Maccarrone loro creditore, e per poterlo pagare si sono convenuti vendere esso Ariganello la sua Forgia, composta di Manticione, Mazza, Incudine, Tinaglie, e Martelli, con tutte le sue Machine, ed essa Petronilla la sua casa, ed Orto, che possiede come Erede del fu suo primo Marito Gregorio Cuppari, unita alla casa sita dentro l’orto, limito via publica da due lati, ed altri, per il prezzo di docati quaranta otto, e grana duodeci, col patto della ricompra nel giro d’anni cinque, decorrendi da oggi…” (Nr Giuseppe Massara di Rombiolo/ San Calogero, 4.12.1834).