De stilo Notariorum

 

Dicesi di formula che i notai scrivono meccanicamente per antica consuetudine, ma che non ha effetiva rispondenza con il contenuto dell’atto di cui si tratta. “…  e dove detto Palazzo con giardinetto, cum juribus, e così franco||, valesse, o vero pro tempore potesse valere più del prezzo sudetto di detti docati mille, e duecento, quel di più, et quicquid esset||, sotto l’istesso giuramento glielo rilascia, e dona donationis titulo irrevocabiliter inter vivos ob multa grata, ex certa sui scientia||, ita quod dicta donatio||, renuncians||, e ciò s’intenda non per stile di Notaro, ma come se fusse atto a parte del presente istrumento…” (Nr Ignazio Perna di Monteleone, 31.7.1716, folio 29 a tergo).