Consentiens prius in Nos/ consentientes prius in Nos

 

 “Esprimendo il proprio consenso in precedenza davanti a Noi”; privilegio concesso dal Notaio agli Ecclesiastici, ed in alcuni casi alle giovani donne senza genitori e senza marito, di esprimere il loro consenso alla stipula di un atto senza la presenza di altre persone, in modo da essere sicuri che la loro volontà non era coartata da nessuno. “… costituti nella presenza nostra il Signor Don Gaetano Prestia di questa Città di Mileto, agente, ed interveniente a tutte le cose infrascritte per sé, suoi eredi, e successori in perpetuum da una parte, e Rosa Arcieri in capillis, e d’età maggiore, come disse con giuramento, figlia legitima, e naturale del quondam Salvadore, e Madalena Licastro conjugi, della Terra di San Calogero, al presente in questa Città di Mileto, cognita|| , acconsentendo prima in Noi, agente similmente, ed interveniente a tutte le cose infrascritte per essa, e suoi eredi, e successori in perpetuum dall’altra parte…”  (Nr Giovanni Geronimo Marsico di Altilia, abotante a Mileto, 28.5.1754). “… costituti nella presenza nostra il Reverendo Don Francesco Prestia, Arciprete Curato della Terra di San Calogero, ed il Signor Antonio Prestia di Domenico, fratelli utrinque congionti di detta Terra, al presente in questa Città di Mileto, cogniti|| , e detto Signor Arciprete acconsentendo prima in Noi||, aggentino, ed intervenientino una simul, et in solidum a tutte le cose infrascritte per essi, e ciascheduno di loro in solidum, loro eredi, e successori|| in perpetuum da una parte, e Mastro Giuseppe Mirabelli, originario della Terra di Francica, abitante da più anni in detta Terra di San Calogero, cognito||, agente similmente, ed interveniente a tutte le cose infrascritte per sé, suoi eredi, e successori|| dall’altra parte…”  (Nr Giovanni Geronimo Marsico di Altilia, abitante a Mileto,11.9.1754).