Cassatura

 

Cancellatura. “… per la quale causa, e per rimediare tali abbagli d’essi fatti, furono necessitati applettare il sudetto scribente Notar Domenico Barbuto ad accommodare tali errori, ed abbagli, per non restare le parti lese, stante egli recusava molto, adducendo, che non era di bene a comparire cassature in tale scrittura; ma per le tante suppliche, han portato a loro volere tale scribente, dal quale fecero accommodare tali errori, benchè con cassature, assicurandolo che essi saranno per difenderlo quando mai fusse per ciò incolpato, e così sempre che occorreva qualche errore, lo faceva dal medemo accommodare, perché, volendosi ricopiare tali scritture, si veniva a perdere gran tempo, e l’appletto dei popoli del sudetto Territorio era grande, che si faceva a’ Magnifici del Regimento per la sollecitezza dell’apprezzo, stante essendo la tassa di quell’anno imminente, voleano esser tassati con il nuovo Catasto per esser sgravati, conforme già sortì…” (Nr Marco Antonio Catalano di Mileto, 11.8.1753).