Cannella/ cannellaro (nel mulino ad acqua)

 

Doccia della cateratta del mulino donde l’acqua si sprigiona nelle pale della ruota. “… restando riservata a favor dell’Arciprete attual venditore la rata dell’affitto di detto Molino maturata a tutt’oggi, da esiggerla dall’attual Conduttore Nicola Niglia, che per convenzione dovrà esser anche mantenuto dallo Scuteri nella sudetta locazione, andato incluso nella presente vendita il Cannellaro nuovo costruito dall’Arciprete, fuori del Molino…” (Nr Domenico Naso di Motta Filocastro, 10.12.1831). “…  come del pari si obbliga costruire, o fare costruire il detto Molino in Calimera, e propriamente nel Luogo detto Gaglioffo, dovendo intagliare le Fondamenta dello stesso sulla parriera ivi sistente, della Larghezza, e Lunghezza eguale a quella del mulino del fu Signor Barone di Calimera, purchè la Sajetta sia più larga, e più alta di quella del detto Barone, la di cui Costruzione debba essere di pietra in granita, e ben forte, a piacere di esso De Lorenzo, col corrisponderle così detto Cannellaro, Copertura, porta, e Finestra di Castagna colle corrispondenti mascature, Farinajo, e trimojo di tavole di abeto, insomma con tutti gli attrezzi nicessarj, onde rendere animato, e macinante il divisato Molino, ad eccezione della pietra, che serve per Mulire, la quale resta a carico di esso De Lorenzo, egualmente che la ruota della pietra istessa, la di cui Fabbrica debba essere di pietra forte, e calce grassa. Si obbliga del pari Esso Tocco incavare, e costruire l’aquidotto del detto molino…”  (Nr Antonio Massara di San Calogero/ Rombiolo, 3.8.1834).