Beneficio fuori della Romana
Curia
È
così detto il beneficio ecclesiastico la cui collazione ed assoluta disposizione
non spetta alla Curia Romana, bensì al Vescovo. “… Il 25
settembre 1673 vengono spedite a favore di Don Eliseo de Palo le Bolle della
Chiesa Parrocchiale di San Calogero, vacante per la morte di Don Fabrizio
Prestia, il quale è deceduto il giorno 22 del mese di Agosto dello stesso anno
fuori
della Romana Curia…”
(A.S.D.M.,
Bollario 1662/ 1693, folio 58/ 111 a tergo).