Alla nuova maniera, matrimonio
Veniva così chiamato il matrimonio stipulato “secondo l’uso, e costume delle Nobili Piazze di Nido, e Capuano della Città di Napoli”, secondo cui, tra l’altro, “morendo detta futura Sposa senza figli, o pure con figli, e questi morissero in età pupillare, vel quandocumque ab intestato, tutta l’intiera dote… ritorni ad esso dotante, Eredi||, considerandosi essi futuri Sposi incapaci della successione intestata de’ loro figli” (Nr Giuseppe Massara di Rombiolo/ San Calogero, 29.9.1806).